La grande onda di Fadiesis fa tappa “in casa”
Giovedì 8 febbraio Non capivamo alla Bastia di Torre di Pordenone
Giovedì 8 febbraio 2018, alle ore 20.45, con la rappresentazione del concerto-racconto-immagine Non capivamo alla Bastia di Torre, prima e unica tappa pordenonese del progetto La grande onda dell’Associazione Musicale Fadiesis. Sul palcoscenico, ancora una volta, la voce narrante di Giorgio Monte e la fisarmonica di Gianni Fassetta, che accompagneranno gli spettatori in un insolito viaggio attraverso le vicende e i vissuti delle popolazioni civili del Nord-est d’Italia durante la I guerra mondiale, con protagonisti i punti di vista e gli sguardi degli antieroi e degli “ultimi”, in particolare le donne e i bambini.
Lo spettacolo, su testi originali di Romeo Pignat, intercala momenti narrativi ad altri musicali, sullo sfondo di uno straordinario repertorio di foto d’epoca, frutto di un minuzioso lavoro di ricerca effettuato nell’ambito del laboratorio Movimenti nelle retrovie, a cura dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. Di primordine anche la scelta musicale, con brani di W.A. Mozart, E. Gold, G. Davidson (da F. Chopin), G. Fassetta, J. Brahms, S. Barber, D. Šostakovič. Una proposta multimediale che vuole unire il momento di riflessione storica ed etica sulle ragioni e sulle dinamiche del conflitto a quello di trasporto empatico dentro il flusso di questa tragedia immane e imprevista, che si abbatté su molte famiglie della nostra terra e fu all’origine di una violenta “bufera migratoria”, con seicentomila profughi da Venezia Giulia (1915), Friuli e Veneto (1917), spostamenti di massa, contatti forzati tra popoli, mentalità, culture. Una vicenda che ci avvicina all’attualità, portandoci in un tempo quando “noi siamo stati gli altri”. Una vicenda che, già nel titolo Non capivamo, ci pone di fronte alle incomprensibili ragioni di una guerra, ridando luce e memoria parziale alla prima vittima di ogni conflitto: la verità.