“Il primo sparo” combatte con “la grande onda”…
Sfidando il burian, lo spettacolo resiste il 18 marzo
Questo ultimo scorcio d’inverno ha reso particolarmente combattiva la realizzazione dello spettacolo Il primo sparo, proposto sul Battello Santa Maria nell’ambito del progetto La grande onda. Le condizioni di maltempo che imperversano sulla nostra regione in queste settimane hanno già portato alla cancellazione e al rinvio delle prime tre date (4, 11, 17 marzo).
Dopo questo inizio così sofferto, una buona notizia resta confermata: domenica 18 marzo si recupera, con un tutto esaurito, lo spettacolo in navigazione sospeso il 4 marzo. Gli eventi previsti per l’11 e il 17 marzo saranno, invece, spostati in date da destinarsi, che l’Associazione Musicale Fadiesis si premurerà di comunicare quanto prima sia attraverso il sito, sia tramite newsletter e Facebook.
Sperando che il tempo sia più clemente con l’arrivo della primavera, restano confermati gli altri due appuntamenti messi in calendario:
Sabato 14 aprile.
Aquileia/Grado – Porto Buso – Grado/Aquileia. Durata: 09.00 – 16.00 circa
Giovedì 24 maggio.
Marano/Lignano – Porto Buso – Marano/Lignano. Durata: 09.00 – 16.00 circa
Una gita speciale a 103 anni esatti dal “primo sparo”
Nell’attesa di buone nuove dal meteo, auguriamo a tutti i partecipanti una piacevole gita per la prossima domenica, in compagnia del capitano Nico Pavan e degli attori Manuel Buttus del Teatrino del Rifo, Adriano Girardi e Maurizio Zacchigna di Mamarogi, che calcheranno la scena galleggiante sfidando il colpo di coda dell’inverno.
Nella foto sopra il cacciatorpediniere Zeffiro della Regia Marina italiana, da cui fu sferrato l’attacco contro la caserma austroungarica di Porto Buso, nella notte del 24 maggio 1915. Questo evento, rievocato nello spettacolo Il primo sparo, segnò di fatto l’ingresso dell’Italia nella I Guerra Mondiale.